sabato 19 settembre 2015

Inizio

Il primo giorno di scuola dell'ultimo anno delle medie abbiamo fatto un gioco, brainstorming si chiama.
La Prof. ha messo la prima parola al centro ed ognuno doveva aggiungere una parola. Poi ognuno doveva sceglierne tre e commentarle a casa come voleva. Il giorno dopo abbiamo fatto la graduatoria delle parole più scelte ed al primo posto abbiamo scoperto che la maggioranza di noi ha messo la parola 
IMPEGNO

La cosa fondamentale di quest'anno è l'impegno visto che ci sono gli esami.
Il nostro impegno non è solo quello di studiare ma anche quello di essere una classe unita per diventare la mitica 3a C.
Inoltre, essendo tornati dalle vacanze, ci vorrà molto impegno prima di tornare a studiare.
L'impegno non serve solo a scuola ma anche nella vita di tutti i giorni per superare nuovi ostacoli e difficoltà, e, più una cosa è difficile, e più l'impegno deve crescere dentro di te.
Le cose che ti troverai davanti nella vita, le dovrai sempre affrontare con impegno perché se le fai senza voglia e senza impegno stai sicuro che non ti riusciranno mai.

giovedì 10 settembre 2015

Stiamo tornando



Eccoci, stiamo tornando, siamo quelli della 2.0, i primi della Perlasca 2.0.

Quest'anno quelli della III!

Pronti?

venerdì 5 giugno 2015

Padlet

 PADLET
Padlet è un' applicazione che noi  abbiamo usato per scienze. 
Padlet è un muro virtuale che serve per appuntare e collaborare. Noi l'abbiamo usato per fare un lavoro sull'apparato scheletrico in cui la prof. ha messo un'immagine dell'apparato scheletrico, ognuno di noi ha scritto un post con la classificazione di una delle ossa che lo componeva a sua scelta e abbiamo usato questo metodo per studiare. Ecco il nostro lavoro


Maria Caterina, Elena, Riccardo

lunedì 1 giugno 2015

Mindmeister

Salve, siamo Elisa, Michele e Francesco della classe 2.0 e in questo post vi parleremo di Mindmeister. E' un'applicazione per Android che serve a fare le mappe mentali. Di solito la usiamo per scienze, la professoressa Russo ci dà degli argomenti, e noi per ogni argomenti facciamo una mappa concettuale. In questa applicazione, una volta finita una mappa, la puoi condividere, esportare in word, in drive e in immagine, la puoi aggiungere nei preferiti o inviarla con la tua mail. Ecco una delle mappe che abbiamo creato:

venerdì 29 maggio 2015

Le presentazioni Power Point

Le presentazioni Power Point  sono uno dei sistemi che la professoressa Russo ci fa usare per fare i compiti. Molte volte capita che quando abbiamo finito di studiare dei capitoli del libro di scienze, perché le presentazioni le  usiamo soprattutto per scienze, la professoressa ci dà da fare dei lavori in file condivisi su Google drive sull'unità appena studiata. Poi ci dà da fare delle presentazioni da utilizzare durante l'interrogazione sul lavoro di gruppo. A noi piace anche, oltre a fare le presentazioni, vedere quelle degli altri per fare un confronto con quelle nostre. Ci piace l'idea  delle presentazioni perché è piacevole farle e soprattutto secondo noi è bello e più facile studiare.

Le presentazioni non le usiamo solo per scienze ma anche per molte altre materie come geografia che è le seconda materia più usata perché la professoressa Megli ha saputo che noi usiamo le presentazioni per scienze e quindi ce le ha fatte fare anche per geografia.
Ecco a voi un esempio
https://drive.google.com/open?id=0B5j9mSjfwdr9c0ZRbWY1dWtWbVE&authuser=0




                                                      Maria Caterina, Riccardo, Elena, Mario

Cmap

Ciao a tutti, siamo Anastasia, Gabriele, Giada e Valerio e oggi vi parliamo di cmap e di come si utilizza. Che cos'è questo programma? È molto semplice; cmap è un programma per fare delle mappe concettuali che possono aiutare nello studio di varie materie. Si può facilmente scaricare da Internet anche se per utilizzarlo serve un po' di pratica. Usiamo questo programma per fare mappe di scienze sui vari apparati, di geografia sugli stati europei e di storia come riepilogo delle unità studiate.

Ecco degli esempi :




Economia Regno Unito.jpg

Google Drive

Verso l'inizio dell'anno noi abbiamo cominciato subito a lavorare in gruppo su Google Drive per lavori da fare col computer in modo collaborativo e per poi condividerli anche con la professoressa. Google drive è un programma utile per la scrittura condivisa.
Tutti questi lavori ci sono serviti per poi studiarli e confrontarci con gli altri. A noi questi lavori sono stati molto utili anche perché poi da questi lavori abbiamo di solito sviluppato delle presentazioni in PowerPoint . Ogni gruppo aveva un argomento diverso e c'era anche chi, sempre su Google Drive, faceva il diario di bordo cioè un piccolo riassunto su come il gruppo si organizzava.
Ci è stato molto utile perché se vuoi fare un lavoro di gruppo insieme a degli amici puoi fare il documento condiviso e collaborare tutti insieme!

Diego, Daniele, Manuel, Lorenzo

Visita al museo di zoologia

Giovedì 7 Maggio siamo andati in gita al Museo  civico di Zoologia insieme alla 2A.
Abbiamo preso i mezzi pubblici e siamo arrivati al museo. Allora è iniziata la nostra attività che è consistita nella prima ora nella visita al museo e nella seconda ora in un laboratorio sulla digestione.
Durante la prima visita abbiamo visto molti animali. Osservandoli abbiamo capito come si alimentano e come si muovono. Poi abbiamo iniziato il laboratorio.
La ragazza che abbiamo incontrato nella seconda ora ha messo del pane dentro l'acqua come se fosse masticato, mettendoci poi la tintura di in iodio. È diventato di un colore scuro. Poi ci ha aggiunto la saliva che contiene la ptialina che scinde l'amido. E' più chiara. Ciò significava che l'aveva scisso così abbiamo visto la digestione dei carboidrati.
Ancora, lei ha presa un po' di bile dalla cistifellea di un pollo e l'ha versata in una boccetta con dentro acqua e olio e così abbiamo visto l'emulsione dei grassi. La bile ha disperso i grassi in piccolissime goccioline. Infine abbiamo fatto anche un esperimento sulla digestione delle proteine.
È stata un'esperienza molto interessante e bella. Abbiamo imparato molte cose ed è sempre bello imparare! E speriamo che una gita del genere ricapiti ancora.

Eccoci mentre facciamo il laboratorio sull'apparato digerente
Questo è l'esperimento sulla digestione dei carboidrati

Ecco la foto di classe che abbiamo fatto alla sala dei mammiferi












Sara, Simona, Anna C., Federico
E questo è quello sulla digestione delle proteine

mercoledì 27 maggio 2015

Perlasca in Festa

La prossima settimana grandi avvenimenti al Perlasca!!!La scuola fa festa!Guardate che meraviglioso programma abbiamo preparato per voi: non c'è che l'imbarazzo della scelta!


mercoledì 20 maggio 2015

Cinema a scuola

Se la scuola non va al cinema il cinema va a scuola!
i giorni 12-13 del 2015 a maggio, mentre gli alunni della scuola stavano svolgendo un campo scuola, i ragazzi che sono rimasti hanno ricevuto una visita: il cinema a scuola.
Durante queste due giornate di cinema abbiamo visto due film “La citta’ incantata”e “Il sole dentro”.
Entrambi i film sono molto belli, ma con storie diverse.
Il primo, che abbiamo visto martedì’, era un film fatto da un regista giapponese che rappresentava la natura che ci circonda.
Il secondo invece parlava di due storie, entrambe realmente accadute, con ragazzi venuti dall'Africa.
Il regista, Paolo Bianchini, che e’ venuto a trovarci, ci ha illustrato le sue storie.
Secondo me i film sono stati molto attraenti e allo stesso tempo divertenti.
C’e’ però una piccola differenza:  La città incantata non era un vero film , più che altro era un “cartone”, mentre invece Il  sole dentro era un vero e proprio film.
Ci siamo divertiti e spero di avere altre esperienze come questa, e sopratutto spero che Paolo Bianchini torni a trovarci.
Andrea e Mario





Campo-scuola


La tomba di Dante
Il 12 Maggio quasi tutta la nostra classe con il resto della scuola è partita per un campo-scuola a Ferrara ! In verità il villaggio non si trova precisamente a Ferrara ma tutti diciamo di esser andati a Ferrara. In questo campo-scuola abbiamo svolto diverse attività di tutti i tipi ma la principale è stata "vela".Già dal primo giorno abbiamo fatto subito una lezione. Questa attività è stupenda e molto divertente; non è facile da capire ma  possiamo dire, dopo una settimana, di  averci capito qualche cosa. Abbiamo  veleggiato in un lago artificiale molto bello e tranquillo adatto per dei principianti come noi. Naturalmente non abbiamo fatto solo vela  ma anche tante altre attività molto piacevoli come andare a cavallo o in bicicletta: con la bici siamo andati anche in un bosco per poi arrivare al mare dove abbiamo fatto anche il bagno! Le altre attivita erano più di divertimento come ad esempio la piscina o andare a ballare la sera! La serata più bella secondo me è stata quando abbiamo fatto la caccia al tesoro: la nostra scuola è arrivata seconda, volevamo il primo posto ma anche il secondo ci è andato bene.  Abbiamo fatto anche delle bellissime gite: nella prima (a mio giudizio quella meno interessante) siamo andati nelle valli di Comacchio e nel suo centro storico; nella seconda invece, la più interessante, siamo andati a Ravenna  dove abbiamo visto principalmente la tomba di Dante e un luogo dove si facevano i battesimi molto tempo fa. La cosa speciale di Ravenna è che è una città piena di mosaici molto belli che ti catturano subito. Questo campo-scuola è stato uno dei più belli a cui io abbia mai partecipato perché non è stato solo un campo-scuola divertente ma abbiamo imparato moltissime cose come andare a vela, conoscere meglio i cavalli, il loro corpo, le loro abitudini o  andare a Ravenna: non ho parole è stato un campo-scuola fantastico, divertentissimo e addirittura istruttivo!!!

Daniele

lunedì 20 aprile 2015

Giocare con la storia


Lunedì 16 marzo,  una professoressa spagnola, Nuria,  ci ha proposto di fare un gioco sulla Rivoluzione francese. Per iniziare ci siamo divisi in 5 gruppi. Il gioco era composto da una tabella e da alcune  pedine. La tabella aveva caselle di diverso colore. I colori erano erano il rosso, il verde, l'azzurro e l'arancione. Ogni colore corrispondeva a un tipo di domanda. Il rosso corrispondeva alle domande sui personaggi, il verde alle domande chiuse, l'azzurro ad alcune parole da descrivere disegnando e l'arancione alle parole da descrivere senza usare tre parole che ci dava la professoressa. Avevamo un minuto per ogni domanda. Durante il  gioco, quando il tempo per rispondere alle domande stava per finire, ci mettevano a fare il conto alla rovescia per dare fastidio a chi stava rispondendo. Il gioco alla fine non l'abbiamo finito, c'è chi ha vinto e chi ha perso, ovviamente.
L'esperienza di questo gioco è stata fantastica, non avrei mai pensato che si potesse studiare giocando.


        
 La foto mostra Daniele che cerca di spiegare una parola ai suoi compagni di gruppo

 Questa foto mostra l'inizio del gioco.

 Questo è Gabriele che cerca di far capire ai suoi compagni di gruppo la parola.


                  Elisa Wong

APPasseggio per Pietralata

Pietralata è il nostro quartiere e, da quando è iniziato il laboratorio "STORIA E MEMORIA: Pietralata si racconta", abbiamo scoperto molte cose su di essa.
Angela e Stefano ci hanno detto che dobbiamo fare un "progetto finale" entro, appunto, la fine dell'anno scolastico. Dopo una lunga riflessione abbiamo deciso che facciamo un'applicazione con l'aiuto di "APPasseggio", un sistema per creare app che aiutano i turisti o le persone che provengono da altre parti della città ad ambientarsi e a visitare la città scelta. Questo sviluppatore ha già creato un'app su Roma.

Schermata iniziale dell'aapplicazione su Roma creata da "APPasseggio"

Dobbiamo prendere informazioni e fare ricerche sul nostro quartiere. Fatto questo questo, invieremo tutto il materiale allo sviluppatore che creerà l'app che sarà scaricabile su tutti i dispositivi mobili. L'applicazione si chiamerà "APPietralata".

La piazza "Borgo di Pietralata"

Quando ho saputo dell'idea sono rimasta di stucco. Non vedo l'ora di scaricarla sul mio cellulare!


Anna Candiano

Bene, bravi, 7+

Continuano gli esperimenti nella 2.0!


Da oggi pubblicheremo alcuni dei post che i ragazzi hanno preparato come compito in classe; oltre che la consueta valutazione sul registro i vostri commenti daranno la possibilità ad alcuni di confrontarsi con la vera valutazione dei lettori!!!

Commentate, commentate!

giovedì 2 aprile 2015

La classe a portata di clic



Questo mese in classe c'è stata una novità, abbiamo fatto il compito in classe di italiano al tablet. Normalmente i compiti in classe sono dei temi a scelta tra diversi titoli. Questa volta invece la professoressa ci ha detto che il compito consisteva nello scrivere un post da mettere sul blog. 

Non ci ha dato neanche un titolo: l'argomento era a piacere. Secondo me  è stato un compito molto più piacevole del solito perché non c'era l'ansia come negli altri compiti. Molti ragazzi hanno scritto il testo direttamente sul tablet ed altri hanno fatto una brutta sul foglio che la professoressa ci ha dato. Inserire le foto nel blog  è stato, per alcuni ragazzi, difficile perciò si sono fatti aiutare da altri. 


lunedì 23 febbraio 2015

Visite didattiche: Mostra di Escher



Mercoledì 11 Febbraio, durante la settimana di pausa didattica insieme alla 3° D abbiamo visitato la mostra di Escher al Chiostro del Bramante.
Appena arrivati ci hanno dato gli auricolari per seguire le spiegazioni della professoressa De Caterina, che ci ha accompagnato insieme alla professoressa Melloni.
I quadri esposti erano molti, e quasi in tutti c'erano degli effetti ottici.
Nel museo abbiamo visitato anche una stanza rivestita completamente di specchi, ispirata agli effetti ottici di Escher. Nel museo abbiamo visitato anche una stanza rivestita completamente di specchi, ispirata agli effetti ottici di Escher.
Leonardo e Gabriele



Laboratorio di scrittura: Io scrivo

Venerdì 13 febbraio abbiamo avuto il terzo incontro con il laboratorio "Io scrivo". 
Il nostro scopo è di creare degli Story Cube, ovvero di realizzare dei dadi su ogni faccia  dei quali sia stampato un disegno. Alla fine con questi cubi noi creeremo una storia. Le storie migliori saranno pubblicate in un vero libro.

Con Maria, la nostra aiutante, abbiamo continuato a leggere il libro Obbligo o verità, al quale ci stiamo ispirando; mentre alcuni alunni creavano dei cubi con le forbici ed il cartoncino, altri leggevano. Giada è andata poi a scrivere  alla lavagna le sensazioni che provava la protagonista del libro, e per la prossima volta abbiamo il compito di disegnare 12 delle 16 sensazioni con un disegno raffigurativo. 
Spero che il nostro racconto venga pubblicato perché ci stiamo mettendo moltissimo amore!!!! 
                                                                             Michele

Cronache dal quartiere: Il Papa a Pietralata

IMG_2501.JPG
Il Papa in visita a S. Michele

Papa Francesco per la prima volta è arrivato nella chiesa di San Michele Arcangelo. 
Per prima cosa, invece di entrare in chiesa, è passato  vicino ai malati , ai senzatetto, a tutti i preti del quartiere baciando loro la mano e la fronte e poi è andato dai bambini, prima da quelli del catechismo e poi dagli scout. Noi ragazzi gli abbiamo fatto delle domande.
Non tutte le persone stavano dentro la Chiesa perché per entrare e vedere il papa che predicava la messa serviva il PASS e quindi molte persone stavano fuori dove c’era uno schermo gigante. 
La messa era accompagnata dai canti svolti dal coro della chiesa chiamato coro dei “Cantori di Pietralata”: è stato stupendo! E’ stata un’emozione fortissima vedere il Papa che usciva per salutarci e parlarci. La cosa più bella è che il Papa tra tutte le chiese abbia scelto proprio la nostra e che la nostra Chiesa sia andata su TV 2000 e sul Tg1, così la conosceranno tutti.


mercoledì 21 gennaio 2015

Storia e memoria: Pietralata si racconta

Storia e memoria: Pietralata si racconta


L'ultimo giovedì prima delle vacanze di Natale io e la mia classe abbiamo intrapreso un nuovo progetto di nome Storia e memoria: Pietralata si racconta. In questo progetto si andrà a scoprire nei minimi dettagli la storia di Pietralata, il nostro quartiere, anche intervistando persone più anziane che hanno vissuto più nel passato. Come prima attività abbiamo scritto la parola chiave di questo progetto alla lavagna: memoria. Poi ognuno a turno si alzava e scriveva la prima parola che gli veniva in mente collegata a quella. Alla fine con tutte queste parole che sono venute fuori ci siamo divisi in gruppi e abbiamo fatto un testo. Come ultima attività abbiamo compilato un questionario su Pietralata e, anche se non sapevamo niente, non importava; il nostro lavoro è quello "di scoprire" e presto,  a tutte quelle domande in bianco, risponderemo correttamente!
                                                                                                                                                         Elena




mercoledì 7 gennaio 2015

Nuovo e vecchio


A casa, di vecchio, dell'anno 2014, ho lasciato le scarpe dell' Adidas che avevo comprato verso l'inizio della scuola a settembre.
Di nuovo, invece, ho una porcellina d'India che in realtà è di mio fratello, Si chiama Merilyn ed ha meno di 4 mesi.
 A me è andato piuttosto maluccio l'anno precedente ma spero che il 2015 mi vada meglio.
"Di nuovo"  quest'anno ho un paio di scarpe della Nike e invece "di vecchio" ho lasciato uno scalda collo rosso che ormai non uso più. Di vecchio ho anche lasciato un portafoglio a borsellino che in realtà era di mia madre; per fortuna quest'anno mi hanno regalato un portafoglio nuovo della Scorpionbey e quindi del vecchio non ho più bisogno. Di vecchio, per sfortuna ho anche una stecca degli occhiali che mio fratello ha rotto verso la fine dell'anno. Di vecchio ho anche lasciato l'anno 2014 e sono entrato nel 2015 e per questo nuovo anno cercherò di essere più bravo a scuola e di comportarmi meglio a casa. 
Poi di vecchio di classe abbiamo lasciato 4 o 5 professori di musica che sostituivano il professore Capomolla che oggi forse torna per fortuna!
Poi spero che di classe di vecchio abbiamo lasciato "il casino" e spero che nel nuovo anno saremo più buoni e che non faremo più arrabbiare i professori.
Diego

Due punti (zero) e a capo



Questa volta si ricomincia davvero!
Vi avevamo promesso di riprendere le "trasmissioni" dal nostro blog ma nell'anno vecchio siamo stati molto impegnati.
Oggi, prima ora del primo giorno  di scuola del nuovo anno, è tempo, come si fa di questi tempi, di buoni propositi ed al primo posto, noi della prima classe 2.0 della Perlasca, vogliamo mettere l'aggiornamento costante del BLOG e così vediamo chi si aggiudica l'onore del primo post dell'anno!
Argomento proposto: Vecchio e Nuovo, o Nuovo e Vecchio, come si vuole!