lunedì 20 aprile 2015

Giocare con la storia


Lunedì 16 marzo,  una professoressa spagnola, Nuria,  ci ha proposto di fare un gioco sulla Rivoluzione francese. Per iniziare ci siamo divisi in 5 gruppi. Il gioco era composto da una tabella e da alcune  pedine. La tabella aveva caselle di diverso colore. I colori erano erano il rosso, il verde, l'azzurro e l'arancione. Ogni colore corrispondeva a un tipo di domanda. Il rosso corrispondeva alle domande sui personaggi, il verde alle domande chiuse, l'azzurro ad alcune parole da descrivere disegnando e l'arancione alle parole da descrivere senza usare tre parole che ci dava la professoressa. Avevamo un minuto per ogni domanda. Durante il  gioco, quando il tempo per rispondere alle domande stava per finire, ci mettevano a fare il conto alla rovescia per dare fastidio a chi stava rispondendo. Il gioco alla fine non l'abbiamo finito, c'è chi ha vinto e chi ha perso, ovviamente.
L'esperienza di questo gioco è stata fantastica, non avrei mai pensato che si potesse studiare giocando.


        
 La foto mostra Daniele che cerca di spiegare una parola ai suoi compagni di gruppo

 Questa foto mostra l'inizio del gioco.

 Questo è Gabriele che cerca di far capire ai suoi compagni di gruppo la parola.


                  Elisa Wong

APPasseggio per Pietralata

Pietralata è il nostro quartiere e, da quando è iniziato il laboratorio "STORIA E MEMORIA: Pietralata si racconta", abbiamo scoperto molte cose su di essa.
Angela e Stefano ci hanno detto che dobbiamo fare un "progetto finale" entro, appunto, la fine dell'anno scolastico. Dopo una lunga riflessione abbiamo deciso che facciamo un'applicazione con l'aiuto di "APPasseggio", un sistema per creare app che aiutano i turisti o le persone che provengono da altre parti della città ad ambientarsi e a visitare la città scelta. Questo sviluppatore ha già creato un'app su Roma.

Schermata iniziale dell'aapplicazione su Roma creata da "APPasseggio"

Dobbiamo prendere informazioni e fare ricerche sul nostro quartiere. Fatto questo questo, invieremo tutto il materiale allo sviluppatore che creerà l'app che sarà scaricabile su tutti i dispositivi mobili. L'applicazione si chiamerà "APPietralata".

La piazza "Borgo di Pietralata"

Quando ho saputo dell'idea sono rimasta di stucco. Non vedo l'ora di scaricarla sul mio cellulare!


Anna Candiano

Bene, bravi, 7+

Continuano gli esperimenti nella 2.0!


Da oggi pubblicheremo alcuni dei post che i ragazzi hanno preparato come compito in classe; oltre che la consueta valutazione sul registro i vostri commenti daranno la possibilità ad alcuni di confrontarsi con la vera valutazione dei lettori!!!

Commentate, commentate!

giovedì 2 aprile 2015

La classe a portata di clic



Questo mese in classe c'è stata una novità, abbiamo fatto il compito in classe di italiano al tablet. Normalmente i compiti in classe sono dei temi a scelta tra diversi titoli. Questa volta invece la professoressa ci ha detto che il compito consisteva nello scrivere un post da mettere sul blog. 

Non ci ha dato neanche un titolo: l'argomento era a piacere. Secondo me  è stato un compito molto più piacevole del solito perché non c'era l'ansia come negli altri compiti. Molti ragazzi hanno scritto il testo direttamente sul tablet ed altri hanno fatto una brutta sul foglio che la professoressa ci ha dato. Inserire le foto nel blog  è stato, per alcuni ragazzi, difficile perciò si sono fatti aiutare da altri.